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LA LUCE
POEMETTO
DI
GIUSEPPE MURATORI
FOSSANESE
Sul punto oriental, d’un volo ardito,
Al principio de’ tempi, anzi che sciolte
L’informe fosse impermeabil caos,
Su cui le immense veleggiava ancora
Ali covanti il creatore soffio,
Del multiforme armonico sistema
Principio eterno, trasportarmi io sento,
E di repente alla purissim’aura
Dall’agili potenze entro allo spirto
Vivi scoppian pensier, color loquaci,
Che, di fiocchetti in guisa elettro-ardenti,
S’incalzano fra loro, e impazienti
Chieggon l’opra Febea, prole dell’estro.
Ecco si asside di mia mente in cima
Dolce-ridente, e liberale in viso
Il genio di natura, e di celeste
Luce l’irradia, onde maggior la rende