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56 | poemetti allegorico-didascalici |
ché tu non dèi volere
pur far ala tua guisa,
1830né far di lor divisa.
E guardati ad ogn’ora
che laida guardatura
non facce a donna nata
a casa o nella strata.
1835Però chi fa ’l sembiante
e dice ch’è amante,
è un briccon tenuto.
E io ho giá veduto
solo d’una canzone
1840pegiorar condizione;
ché giá ’n questo paese
non piace tal arnese.
E guarda in tutte parti
ch’Amor giá per su’ arti
1845non t’infiammi lo core.
Con ben grave dolore
consumerai tua vita,
né giá di mia partita
non t potrei tenere,
1850se fossi in suo podere.
Or ti torna a magione,
ch’omai è la stagione,
e sie largo e cortese,
sí che’n ogne paese
1855tutto tuo convenente
sia tenuto piagente».
XVII
Per cosí bel commiato
n’andò dal’altro lato
lo cavalier gioioso,
1860e molto confortoso