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il tesoretto | 27 |
e di terra in suo loco.
Ché per formarlo bene
sottilmente con vene
lo fredo per calore,
820e ’l secco per l’omore,
e tutti per ciascuno
sí rinfrenare a uno,
che la lor discordanza
ritorni in iguaglianza,
825ché ciascun è contrario
al’altro, ch’è disvario.
Ogn’omo ha sua natura
e diversa fattura,
e son talor dispàri.
830Ma io li faccio pari,
e tutta lor discordia
ritorna in tal concordia,
che io per lor ritegno
lo mondo, e lo sostegno,
835salva la volontade
dela Divinitade.
X
Ben dico veramente
che Dio omnipotente
fece sette pianete,
840ciascuna in sua parete,
e dodici segnali;
io ti dirò ben quali.
E fue lo suo volere
di donar lor podere
845in tutte creature,
secondo lor nature.
Ma sanza fallimento