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il tesoretto 17

e ha lo male, e ’l danno,
e lo gravoso afanno
qui e nell’altro mondo.
Di questo greve pondo
     475son gli uomini gravati
e venuti in peccati,
perché ’l serpente antico,
che è nostro nemico,
sodusse a rea manera
     480quella prima mogliera.
Ma per lo mio sermone
intendi la ragione,
perché fu ella fatta
e dela costa tratta:
     485prima, che l’omo atasse,
poi, che multiplicasse,
e ciascun si guardasse,
con altra non fallasse.
Omai ’l cominciamento
     490e ’l primo nascimento
di tutte creature
t’ho detto, se ne cure.
Ma sacce che ’n due guise
lo fattor le divise;
     495ché l’une veramente
son fatte di neente:
ciò son l’anim’ e ’l mondo,
e li angeli secondo;
ma tutte l’altre cose,
     500quantunque dicere ose,
son d’alcuna matera
fatte per lor manera».