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toje rendevansi ognor più insopportabili, pensò volgersi a scrivere pei giornali, occupazione tuttavia che non gli valse il prezzo da lui atteso e dalla quale non molto dopo si tolse, afflitto di disinganni e di nuove noie. Nè ormai più sapendo dove dare del capo, entra semplice soldato nell’esercito federale, in cui però fermasi brevissimo tempo; chè, ivi egualmente non sentendosi a suo posto, sempre irrequieto e preso di novità, diserta la bandiera proprio in quella che i suoi amici facevano ogni studio per facilitargli un avanzamento. — E di nuovo a ripigliare le lettere.
Or avvenne che il proprietario del Saturday Visitor di Baltimora avendo costituito un premio al miglior offerente di non so quale novella, il Poe pensasse di mandare al pallio certo suo Manoscritto trovato in una bottiglia, da lui pazientemente steso con bello e nitido carattere; idea che riuscì a felicissimo intento. Avvegnachè non sì tosto un de’ giudici ebbe gittato gli occhi su quel libriccino, e lettone come di volo alcune pagine, lo faceva passare ai colleghi, i quali poi di comun consenso deliberarono, il premio si dovesse assegnare «al primo dei geni che avea scritto leggibilmente». Tra i quali esaminatori e giudici trovavasi il noto e lodato scrittore Giovanni P. Kennedy.
Curiosa ma non rara! — Allora che l’editore