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mezzo del fango rimasto si scoprì un panciotto nero di velluto di seta; e quasi tutti i presenti lo riconobbero immediatamente come appartenente al Sig. Pennifeather. Qesto panciotto era tutto stracciato e macchiato di sangue, e vi erano parecchie persone tra le presenti che si ricordavano distintamente d’averlo visto in dosso al suo proprietario proprio il mattino della partenza del Sig. Shuttleworthy per la città; e inoltre, ve n’erano altri che erano pronti a testimoniare, sotto giuramento, se fosse necessario, che il Sig. P. non aveva portato il panciotto in questione in nessun momento durante il resto di quella memorabile giornata; nè si potè poi trovare alcuno che dicesse di averlo visto sulla persona del Sig. P. in alcun periodo susseguente alla scomparsa del Sig. Shuttleworthy.

Le cose stavano prendendo un aspetto alquanto serio per il Sig. Pennifeather. e si osservò, come una indubitabile conferma dei sospetti che nacquero contro di lui, che egli divenne estremamente pallido, e quando gli si domandò che cosa poteva dire a sua difesa, fu perfettamente incapace di articolare una parola. A questo momento, i pochi amici che il suo vivere disordinato gli aveva lasciati lo abbandonarono senz’altro, nessuno eccettuato, e si mo-