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«Questo lo credo,» disse il re «poichè ho già letto qualcosa di simile in un libro.»

«Passammo immediatamente al disotto di questo continente (nuotando tra le gambe della vacca), e, dopo alcune ore, ci trovammo in una contrada veramente meravigliosa, la quale, secondo mi informò l’uomo-bestia, era la sua terra nativa, abitata da esseri della sua specie. Questo rialzò molto l’uomo-bestia nella mia stima, e in realtà, cominciai a sentir vergogna della famigliarità colla quale l’avevo trattato; poichè trovai che gli uomini-bestie in genere erano una nazione di potentissimi maghi, che vivevano con dei vermi nel cervello, 1 i quali senza dubbio, servivano a stimolarli coi loro dolorosi contorcimenti e soprassalti ai più miracolosi sforzi di immaginazione.

«Sciocchezze!» disse il re.

«Tra i maghi vivevano addomesticati diversi animali di specie molto singolare; vi era ad esempio un enorme cavallo le cui ossa erano di ferro e il cui sangue era acqua bollente. Invece di biada, aveva delle pietre nere per cibo
(1) della pagina precedente).

    La terra è sopportata da una vacca di colore azzurro, le cui coma sono In numero di quattrocento.

    Il Corano - Secondo Sale.

  1. Gli Entozoa o semi intestinali, sono stati ripetutamente osservati nei muscoli, e nella sostanza cerebrale dell’uomo.— Vedere la Fisiologia di Wiatt.