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IV. Si deduce la differenza delle specie nelli quali si specificano i quattro generi primarii di corpi |||
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V. E si deduce la distribuzione loro nello spazio, la quale è per virtù del principio dell’attrazion dei simili; e si mostra la relatività d’alcune idee, come del su e giù, del leggiero e grave. |||
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VI. La distribuzione perfetta de’ quattro corpi primarii non avvien mai, imperocchè il moto di rivolgimento dell’universo li costrigne entro di sè, e li preme, non lasciando alcuno spazio vuoto |||
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VII. Onde segue il mischiarsi de’ corpi, il loro congregarsi e disgregare, cioè tutto il loro movimento |||
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del moto.

XI. Il moto è nella non uniformità, le quale ha la ragione sua nella disugguaglianza |||
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XII. La perpetuità del rivolgimento del mondo fa durare sempre la disugguaglianza |||
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XIII. Onde perpetuo è 11 moto di tramutazione di forma e di luogo dei corpi primarii |||
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delle specie dei quattro generi di corpi.

I. Delle specie di fuoco |||
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II. Delle specie di aria |||
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III. Delle specie di acqua |||
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IV. Delle specie di terra |||
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