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Ci crede? S’è seduto sullo scalino, dicendomi: "E allora la aspetto qua!,, Come s’iia da fare? Non se n’andrà, nemmeno a legnate!

Landolina.

risolutamente.

Orsù, coraggio, signorina Rosaria: Io riceva! lo riceva, ma senza comprometter nulla! La parte la farà poi lui, Giacomino! Bisogna assolutamente che la faccia Giacomino! Finché non la farà lui, saremo sempre punto e daccapo! Lei procuri di frenarsi quanto più può. Gh dica che Giacomino non c’è, ma che si farà un dovere di andarlo a trovare domani alla scuola per parlargU seriamente.... Ecco, gli dica cosi e basta!

Rosaria.

Ma come farò a frenarmi? come farò?

Landolina.

Fermezza! pazienza! Lei ne ha tanta! Dia ascolto a me. — Voi andate ad aprire. Filomena. — Io mi ritiro, qua, col suo permesso....

Indica l’uscio laterale a destra.

Rosaria.

Si, sì.... Può girare e andar da Giacomino, in camera sua.

Landolina.

Sta bene.

A Filomena, Andate, andate....

Filomena, via.

Fermezza, e calma, signorina, mi raccomando.... Io sono qua, con Giacomino....

Si ritira per l’uscio laterale a destra. Poco dopo dall’uscio comune per cui è uscita Filomena s’introduce piano piano e placido, il professor Toti col bambino per mano.