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40 PENSACI, «ucoMmo!

TOTI.

Pregiatissimo signor Direttore. Prego, stia co- modo. Se mi permette un momento....

S'accosta a Rosa e le parla piano, in fretta.

Scappa subito a casa di.... mio suocero.

Rosa. Orai

TOTI.

Ora, subito, ti dico.

Rosa. E il bambino a clii lo lascio?

TOTI.

Il bambino è con la mamma di là. Non c'è poi l'altra donna?

Volgendosi al Direttore.

Prego, prego, signor Direttore, si metta a sedere.

A Rosa. Hai capito?

Rosa. E che devo dire?

TOTI.

Glie vengano subito subito qua, tutt'e due, ma- dre e padre, senza perder tempo, cosi come si trovano. Hai capito ?

Rosa.

Sissignore, vado.

TOTI.

Ma non farli spaventare, bada! Di'.... di'.... che la signora non si sente tanto bene.... e che c'è bi- sogno di loro. Corri, mi raccomando.

Rosa, via per l'ascio comune^

Scusi tanto, signor Direttore. Il cappello, prego.... posiamolo qua.