Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
Agata.
Ah, è per il bambino? che non è vostro?
Baldovino.
No! no! che dite! intendetemi bene! — Per il solo fatto che voi vorreste venire con me, lo fate vostro il bambino, vostro soltanto — è dunque più sacro per me che se fosse mio veramente — pegno del vostro sacrifizio e della vostra stimai
Agata.
E allora?
Baldovino.
Ma l’ho detto per richiamarvi alla mia realtà, signora, poiché voi non vedete che il vostro bambino! — Voi parlate ancora a una maschera di padre I
Agata.
No, no... io parlo a voi, uomo!
Baldovino.
E che sapete voi di me? chi sono io?
Agata.
Ma ecco chi siete. Questo.
E, come Baldovino, quasi annicliilito abbassa il capo.
Potete alzar gli occhi, se io posso guardarvi; perchè davanti a voi, qua tutti allora dobbiamo abbassare i nostri, solo per questo, che delle vostre colpe voi avete vergogna.
Baldovino.
Non avrei mai supposto che la sorte mi potesse riserbare d’udir parlare così....
Risci’tendosi violen temente, come da un fascino.
No.... no.... signora.... via! — Credete, ne sono indegno! Sapete che ho qua — qua — cinquecento 0 più mila hre?