Pagina:Pirandello - Maschere nude, 1918.djvu/288

marchese di ciò che ha fatto: —che cioè, volendo far passare per ladro un uomo onesto — (non io, onesto, capite? ma quell’uomo ch’egli ha voluto qua onesto e che io mi son prestato a rappresentare per dimostrargU la sua cecità) — volendo farlo passare per ladro, bisognava die il danaro lo rubasse lai.

Maddalena.

Ma come volete che lo rubi lui?

Baldovino.

Per far passare me da ladro.

Maddalena.

Ma egli non può! non deve!

Baldovino.

Egli lo ruberà, ve lo dico io! — Lo ruberà per fìnta. Se no, lo ruberò io per davvero! — Volete costringermi a rubarlo per forza?

SCENA SECONDA.

Detti - Maurizio.

Maurizio entra costernato dall’uscio a destra. Baldovino, appena lo vede entrare, scoppia in una gran risata.

Baldovino.

Ah! ah! ah! ah! — Vieni a pregarmi anche tu di " non commettere questa pazzia „?

Maddalena.

subito a Maurizio: SI, si, per carità, Setti, persuadetelo voi!

Maurizio.

Ma stia tranquilla che non la commetterà! Perchè sa bene che è una pazzia; non sua, ma di ^ablol