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6 | pensaci, giacomino! |
Direttore.
E che per questo?
Toti.
Ma signor Direttore, se la pigli col portinaio che dorme davanti al portone e fa entrare la gente nella Palestra ginnastica. Alzando un piede, facendo così.... si entra in classe.
Direttore.
E lei? Ma come? E che ci sta a fare lei sulla cattedra?
Toti.
Santa pazienza, ero voltato, le dico, con la faccia al muro, cioè, alla lavagna.... Ma non se ne curi, signor Direttore, perchè le posso assicurare che era un giovinotto amante degli animali: zoofilo, zoofilo: stava attentissimo! Tanto che neppure me n’ero accorto...
Direttore.
Ho capito, ho capito! Adesso parleremo, professore.
Cinquemani
ritornando sbuffante.
Niente, signor cavaliere! Come il vento! Non s’è visto per dove è sparito....
Direttore.
guardando l’orologio.
Va bene. — È l’ora. — Sonate la campana, Cinquemani!
Toti.
Parola d’onore, signor Direttore, posso assicurarle....
Direttore.
interrompendolo.
Le dico che adesso parleremo, professore. Lasci andar via gli alunni.