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Dina.

No, per questo, fece un inchino....

Amalia.

Ma appena.... cosi, col capo.

Dina.

Gli ocelli, piuttosto, devi dire! Quelli sono gli occhi d’una belva, non d’un uomo.

Signora Cini.

E allora? Che ha detto allora I

Dina.

Tutto imbarazzato....

Amalia.

Tutto arruffato, ci ha detto che la suocera era indisposta.... che ci ringraziava dell’attenzione.... e rimase li, su la soglia, in attesa che ci ritirassimo....

Dina.

Che mortificazione!

Sirelli.

Un vero sgarbo 1 Ma può esser sicura che è lui, sai Forse terrà sotto chiave anche la suocera!

Signora Sirelli.

Ci vuol coraggio! Con una signora, moglie d’un suo superiore!

Amalia.

Ah, ma mio marito, sa, l’ha presa come una grave mancanza di riguardo ed è andato a rinzelarsene fortemente col Prefetto, pretendendo una riparazione.

Dina.

Oh, giusto, eccolo qua, il babbo!