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— Subito, sì! La valigia....
— Dove vuoi andare?
— Debbo dirlo a te?
— Ma anche.... per sapere ciò che debbo prepararti.... quanto starai fuori....
— Quanto? — gridò lui. — E t’immagini ch’io possa ritornare? rimetter piede nella vostra casa svergognata? Via per sempre! In galera o sotterra. Lo raggiungerò! lo raggiungerò! Oh, a costo di....
— E ti par giusto? — arrischiò ella, desolatamente.
— No, ma che! no! — tuonò egli con un ghigno orribile. — Giusto è che una figlia insudici il nome del padre! che si faccia scacciare come una sgualdrina dal marito, e che poi venga ad insegnare l’arte alla sorella minore! Questo è giusto, questo è giusto per te, lo so!
— Come vuoi tu, — diss’ella. — Ma io ti domandavo se, prima di lasciarti andare ad un tale eccesso, non ti pareva che convenisse piuttosto....
— Che cosa?
— Vedere se fosse possibile evitare lo scandalo....
— Lo scandalo? — gridò egli. — Ma se Rocco è venuto qua!
— Qua?
— A mostrarmi le lettere!