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hanno fatto, prima lui, Rocco, poi il babbo, sia riparabile? No, mamma, no: non si ripara.... Io rimarrò, stanne pur certa, quello che sono, nè più nè meno, nel concetto della gente.... Sai che si dirà? Si dirà ch’egli ha perdonato; nient’altro! e rideranno di lui, come d’un imbecille.... Io sarò sempre la colpevole.... E come no? “Se fosse stata davvero innocente, — diranno — e perchè dunque il padre si sarebbe rinchiuso dalla vergogna per mesi e mesi al bujo, in una camera, fino a morirne? E perchè il marito la scacciò?„ Ma, e poi! riparazione, sì, e il babbo a te, a Maria, chi ve lo ridà? E tutto quello che abbiamo patito, chi ce lo leva dal cuore? Ma sul serio? Sono strappi, questi, che si rappezzano, forse? No, mamma. Io non debbo, nè posso accettare il pentimento di lui....

— Ma se egli ora riconosce pubblicamente il suo torto....

— Nessuno gli crederà.

— Nessuno? Ma tutti, figlia mia! Chi avrà più diritto di parlare, se lui ti rende giustizia? Oh, figlia mia, e credi che la gente non sappia che tu sei innocente?

Marta si sentì mancare sotto lo sguardo della madre e della sorella rimasta muta ad ascoltare.

— Sì.... sì...., — disse. — Ci penserò; lasciami pensare.... Ora non posso dirti nulla.