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Enrico IV 87

Belcredi.

Ma no! Da che? Se loro (indica Frida e Di Nolli) debbono fare ancora quel che abbiamo già fatto noi, dottore: invecchiare, rifacendo su per giù le stesse nostre sciocchezze.... L’illusione è questa, che si esca per una porta davanti, dalla vita! Non è vero! Se appena si nasce si comincia a morire, chi per prima ha cominciato è più avanti di tutti. E il più giovane è il padre Adamo! Guardate là (mostra Frida): d’ottocent’anni più giovane di tutti noi, la Marchesa Matilde di Toscana. (E le si inchina profondamente).

Di Nolli.

Ti prego, ti prego, Tito: non scherziamo.

Belcredi.

Ah, se ti pare che io scherzi....

Di Nolli.

Ma sì, Dio mio.... da che sei venuto....

Belcredi.

Come! Mi sono perfino vestito da benedettino....

Di Nolli.

Già! Per fare una cosa seria....

Belcredi.

Eh, dico.... se è stato serio per gli altri.... ecco, per Frida, ora, per esempio.... (Poi, voltandosi al