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86 Luigi Pirandello

vero con un urtone? (Indicando prima Frida e poi la Marchesa) Da lì a qua? Ma lo raccatterà a pezzi col corbello! Signori miei, pensateci; dico sul serio: per noi sono vent’anni, due abiti e una mascherata. Ma se per lui, come lei dice, dottore, s’è fissato anche il tempo, in lui e attorno a lui: se egli vive là (indica Frida) con lei, ottocent’anni addietro: dico sarà tale la vertigine del salto che, piombato in mezzo a noi.... (il dottore fa segno di no col dito) dice di no?

Dottore.

No. Perchè la vita, caro barone, riprende! Qua — questa nostra — diventerà subito reale anche per lui; e lo tratterrà subito, strappandogli a un tratto l’illusione e scoprendogli che sono appena venti gli ottocent’anni, che lei dice! Sarà, guardi, come certi trucchi, quello del salto nel vuoto, per esempio, del rito massonico, che pare chi sa che cosa, e poi alla fine s’è sceso uno scalino.

Belcredi.

Oh che scoperta! — Ma sì! — Guardate Frida e la Marchesa, dottore! — Chi è più avanti? — Noi vecchi, dottore! Si credono più avanti i giovani; non è vero: siamo più avanti noi, di quanto il tempo è più nostro che loro.

Dottore.

Eh, se il passato non ci allontanasse!