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68 Luigi Pirandello

non so perchè, oggi non riesco a essere umile davanti a quello lì! (E indica, come di nascosto, il Belcredi).

Landolfo

(sottovoce).

Ma perchè voi, Maestà, vi ostinate a credere che sia Pietro Damiani, mentre non è?

Enrico IV

(sogguardandolo con timore).

Non è Pietro Damiani?

Arialdo.

Ma no, è un povero umile monaco. Maestà!

Enrico IV

(dolente, con sospirosa esasperazione).

Eh, nessuno di noi può valutare ciò che fa, quando fa per istinto.... Forse voi. Madonna, potete intendermi meglio degli altri, perchè siete donna e duchessa. Questo è un momento solenne e decisivo. Potrei, guardate, ora stesso, mentre parlo con voi, accettare l’ajuto dei vescovi lombardi e impossessarmi del Pontefice, assediandolo qui nel Castello; correre a Roma a eleggervi un antipapa; porgere la mano all’alleanza con Roberto Guiscardo. — Gregorio VII sarebbe perduto! — Resisto alla tentazione, e credetemi che sono saggio. Sento l’aura dei tempi e la maestà di chi sa essere quale deve essere: un