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Enrico IV 27

Dottore

(c. s.).

I piedi? Perchè?

Belcredi.

Ha le scarpe di ferro.

Dottore.

Io?

Belcredi.

Sissignore. E va incontro a quattro piedini di vetro.

Dottore

(ridendo forte).

Ma no! Mi pare che — dopo tutto — non ci sia da stupirsi nel fatto che una figlia somiglia alla madre....

Belcredi.

Patatràc! Ecco fatto!

Donna Matilde

(esasperatamente adirata, venendo incontro al Beicredi).

Perchè patatràc? Che cos’è? Cos’ha detto?

Dottore

(candidamente).

Non è forse così?