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Enrico IV | 93 |
Landolfo.
Ecco, mi pareva! Ma egli dice d’averla amata — lo dice sempre.... — E ora teme che lo sdegno di lei per questo amore segreto debba agire a suo danno sull’animo del Pontefice.
Belcredi.
Bisogna fargli intendere che questa avversione non c’è più!
Landolfo.
Ecco! Benissimo!
Donna Matilde
(a Landolfo).
Benissimo già! (Poi, a Belcredi) Perchè è precisamente detto nella storia, se voi non lo sapete, che il Papa si arrese proprio alle preghiere della Marchesa Matilde e dell’Abate di Cluny. E io vi so dire, caro Belcredi, che allora — quando si fece la cavalcata — intendevo appunto avvalermi di questo per dimostrargli che il mio animo non gli era più tanto nemico, quanto egli si immaginava.
Belcredi.
Ma allora, a meraviglia, cara Marchesa! Seguite, seguite la storia....