Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
43 biamo ancora rimettere in ordine la pensione, ecco!
DON CAMILLO
Ma non vorrei che il signor professore cre- desse...
SILVIO
Lei sa bene che ho ragioni impellenti d’andar via al più presto.
ROGHI
Ma se non dovesse oggi, signor professore — ecco, io vorrei...
SILVIO
(accennando alla moglie) Vi prego...
ROGHI
Sì, sì, attenda, attenda con comodo, signor professore! Io posso aspettare... aspetterò, ri- tornerò...
DON CAMILLO
Ritiriamoci, ritiriamoci adesso... spinge fuori il Roghi, la Nàccheri, Giuditta ed esce per ultimo, inchinandosi e richiudendo l’uscio a vetri. • FULVIA (subito, nervosamente) Ecco. Silvio. Questo signore, che conosco appena...
MAURI
(ferito, protestando) Ma no. Flora!