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ZIA ERNESTINA

No, carina mia, da un pezzo, da un pezzo si congiura qui!(E guarda fremendo Betta).

BETTA

Dice a me, signorina?

ZIA ERNESTINA

A voi, a voi. sì! — Col signor parroco... Non so che ambasciate...

FULVIA

Ma dove vuole andarsene? Perchè?

BETTA

Io non so... Io sono stata comandata...

FULVIA

Che e’ entra il parroco?"

ZIA ERNESTINA

Ci siete stata anche oggi, per più di quattr’ore! Non negate!

FULVIA

(con lo sdegno di chi non vuol pii) darsi pena per una così palese e dura ingiìtsticia) Eh, via! Se la vedrà con suo padre! — Io vado dalla mia bambina. Fa per avviarsi verso il primo uscio a destra, quando, dal se- condo, appare LIVL’V, pronta per partire.