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LIVIA

Per me? — Per me, no! ’Per me sarebbe stato meglio, che l’avesse fatto prima, quand’ ancora non capivo.

ZIA ERNESTINA

E sarà stato allora per altro! Non cercare!

LIVIA

Dici per mia madre? No! Perchè ciò che anzi mi sdegna sopratutto è che questo suo amore si vede così chiaro che lo riporta alla sua gioventù, proprio ai tempi di mia madre — come un’ irri- verenza tanto più cruda alla memoria di lei. Mi pare quasi che la tradisca ora: mi fa questa im- pressione; come se mia madre, dopo tredici anni, ritornasse, per questo loro amore pòstumo, viva e giovane, per soffrirne! — Per questo, per questo la odio tanto più, questa donna, quanto più la vedo, che mi vorrebbe esser materna. Mi fa schifo, orrore, come se, parlandomi, guardandomi, fa- cesse ogni volta un tradimento a mia madre.

ZIA ERNESTINA

Ma che dici? che vai farneticando? O vedete un po’ che pensieri in una testa di bambina. Si- gnore Iddio! — È peccato, pensare certe cose!

LIVIA

Sì, sì — e quando vedrai quello che farò!

ZIA ERNESTINA

Ah senti : meno male che tuo padre ritorna stasera! L. Pirandello 10