Pagina:Pirandello - Come prima, meglio di prima.pdf/146

V, LIVIA ^f’ Si vedranno, allora, i riguardi che ha avuto J per me mio padre. — Già sta sempre come in ■ agguato, con la paura che lo fa guardare conti- nuamente davanti e dietro : — E io lo so, lo so, di che teme!

ZIA ERNESTINA

Tu non sai niente! Sta in apprensione per te!

LIVIA

Ch’ io venga a sapere, sì! — In due mesi ch’ è fuori, è tornato otto volte...

ZIA ERNESTINA

Per rivederti, e stare un giorno con te!

LIVIA

No, no! Per altro! — E non fa più nulla! — È una pietà, un avvilimento... per non dire un’al- tra cosa : a cinquant’ anni, vederlo così, appresso a una donna come quella. — Perchè non la sposò prima, se è vero che la conosceva da tanto tempo?

ZIA ERNESTINA

Perchè forse prima non poteva. Oh bella!

LIVIA

Non era mica maritata, lei. Egli era vedovo... Perchè non poteva?

ZIA ERNESTINA

E che ne sai tu che — potendolo — non lo faceva, per esempio, per te?