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50 Della Noce di Benev.

dopò raccontò rutto il successo, e ritornato in Benevento, era per tal causa da fanciulli publicamente beffeggiato, e burlato.


ESEMPIO SETTIMO.


R

Itornando una volta una certa maledetta strega chiamata Rosa da’ giuochi della Noce Beneventana à casa, fù colta dall’aurora in via, et al tocco delle campane dell’Ave Maria cadendo il Demonio che la conduceva, si ritrovò sola, e nascosesi nell’antro di una collina del territorio Beneventano vicino al luogo della Noce, e quello antro fino à dì nostri ritiene il nome di Ripa delle ianare, dove conforme essa istessa confessò era una laguna piena d’acqua, nella quale di estate soleano le streghe bagnarsi, e commettere altre sceleragini, come si disse nel trattato latino cap. 5.