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24 | Della Noce di Benev. |
mone Bilotta Barone di Passano, che non havendo altri che una figlia femina chiamata Margarita, che fù Cameriera favoritissima della Reina Giovanna Prima (ne ritroviamo che havesse havuto marito) die fine alla sua linea, et al dominio di quella Terra.
E circa questi tempi medesimi[1320. lit. C fo. 180. Caroli illustr.] visse Coluccio, ò Carluccio Bilotta, che havea alcuni feudi in Regno, onde a 4. di Febraro del 1321, fù chiamato come Barone a custodir la Calabria, e Guillielmo Bilotta persona intendentissima de’ maneggi di stato, crebbe di tale opinione presso Papa Giovanne XXII.[Chronologia dell’Arcivescovi di Benev. fol. 129.] che gli confidò il governo della propria patria intorno a gli anni 1323. in tempi sospettissimi, che la Sede Pontificia residea in Avignone di Francia; posciache in detto anno questo Guillielmo ottenuta prima licenza dal Pontefice; transferì le Monache di Santa Maria di Porta Somma di Benevento al Monastero di San Pietro dell’istessa Città, e nel luogo di Porta Somma, che è il più alto di quella, come si disse fè edificare una fortissima Rocca per difesa di questa Città, che fino a’ dì nostri si