che venendo à morte nell’anno 1196.[Mortuale di S. Spirito] in Benevento furon sepolti nella Chiesa di San Spirito. Venendo poi Carlo Primo d’Angiò alla conquista del Regno sdegnati gli huomini di questa casa del tirannico dominio del Rè Manfredi, che ne havea occupate frà l’altre Terre della Chiesa la Città di Benevento lor patria; si ricoverorono a suoi serviggi in particolare quattro fratelli carnali, soldati di gran valore chiamati Balduino, Giovanne, Colardo, e Plancello, e militando fedelmente in servigio di quello per la conquista del Regno, essendosene egli impossessato né ottennero à 13. di Maggio del 1274.[1274. lit. B f. 140. ter. Carolo I.] per remuneratione le Baronie di Maglie, e Giullano in Terra d’Otranto; e poscia l’anno seguente si ferno Signori di Galatola,[1275. lit. A fol. 102.] grossa, e ricca Terra di quella Provincia, et indi Plancello a 26. di Gennaro del 1180. fù dall’istesso Rè[1280. lit. C fol. 49. ter.] creato Castellano di Oria, e Misagne, et à Giovanne sudetto, per ricompensa de’ servigij militari diede l’istesso Rè Carlo settantasei oncie d’oro à 23. di Febraro del 1296.[1296. lit. D fo. 189. ter.] Dalche può cavarsi con quanta fedeltà, e valore, e con