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Parte Prima. 3

dati con valore; et fedeltà custodito; risolse di abandonarla, e porre l’assedio à Benevento, sperando di haverlo à pigliare per fame; mentre il giovanetto Romualdo[Heremperto de’ Duchi di Benevento] inesperto nelle stratagemme militari non attendea ad altro, che ad ingrossare il suo esercito per venire à giornata con gl’Imperiali, et in tanto non havendo le biade, che abondantemente più d’ogni altro luogo dà la Puglia havea per mantenimento del detto esercito consumate in bona parte quelle di Benevento, e contorni; onde nella Città se ne cominciava à sentire scarsezza; Cominciò adunque à marciare l’esercito Imperiale la volta di Benevento, dove questo presentendo si retirò Romualdo con la miglior gente del suo esercito, e con quella maggior provisione di vettovaglie, che in breve tempo potè radunare, et inviò un Cavaliero Longobardo di sangue, che era stato fedelissimo del Rè suo padre, et anco suo Aio, chiamato Giesualdo, per Pavia à domandare à quello soccorso, e frà tanto attendea à fortificarsi dentro questa Città al più che potea.

Gionto l’esercito con l’Imperador