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alla Fede con un ossequio, che dalla ragione stessa esaminato viene riconosciuto doveroso: è veracemente d’animo forte, e di carattere fermo chi per qualunque urto non si smuove dai fondamenti della sua religiosa credenza. Tu dunque, o mio caro Uranio, fatti pur dotto nelle matematiche discipline: ma poni insieme e precipuamente ogni cura nel conservarti, quale ora tu sei, di massime intemerate; e se nello studio ti avvicini a qualche autore sospetto, imita la rondinella, la quale rasenta talvolta col volo la superficie dell’acque, ma non mai vi si tuffa, e battendo l’ali vicino all’onda perigliosa, pur sempre le sostiene nell’aria.

Sono ecc.


Il tuo aff.º amico
Evasio