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Capitolo VI
I Pellegrinaggi
Da quello che è stato brevemente esposto nel precedente capitolo si prova, a parer nostro, con evidenza come il Santuario di Montenero abbia contribuito a mantener viva in Livorno la devozione, ad impedire il trionfo di quella noncuranza che chiamano indifferenza religiosa, male predominante a’ tempi nostri, un po’ per orgoglio, un po’ per corruzione, e perchè l'intelletto dei più si chiude alla luce del soprannaturale.
Se nella città di Livorno le riforme giansenistiche e quelle consigliate dal vescovo Scipione de’ Ricci, oltreché a far innovazioni liturgiche, volte ad abolire pubbliche manifestazioni di pietà, non misero piede, ed anzi il popolo si levò fino contro di quelle; ciò fu dovuto in gran parte, lo ripetiamo, anche alla devozione ed all’affetto verso la Madonna, devozione ed affetto mantenuti vivissimi dal Santuario di Montenero. Anche oggi nella mia Livorno, si vedono le strade più popolate