Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
300 | capitolo quinto. |
per nome, cognome, titoli, quattrini, età, spirito, abitudini e peso. Il primato del peso era stato tenuto per un pezzo dal capitano X con novantatre chili, ma ora c’era il tenente Y che ne pesava novantacinque. Peccato, il tenente non aveva altro difetto che questo eccesso. Jeanne aveva raccolto la Gonnellina in un angolo della terrazza di levante dove stava con la signorina Bertha e con Destemps, l’aveva portata alle pupille della Raselli perchè la pigliassero nella loro compagnia, ma Eleonora, venutaci contro voglia, non fu briosa nè troppo amabile, cosicchè le fu presto conferito graziosamente il titolo di “palo numero uno„. Jeanne, del resto, recitava la propria parte da eccellente attrice, concedendosi poco a chi l’avrebbe desiderata molto, scusandosi con le amiche, distribuendosi largamente agli invitati più modesti e meno conosciuti da lei, componendo acconcie conversazioni al professore Dane e a donna Laura, lasciando che Bice, Destemps, Bertha, Bessanesi e Gonnelli se la sbrigassero come volevano e potevano.
S’era dovuto modificare il programma della serata. Non si cominciava più con la conferenza, si cominciava con la musica, per causa del maestro Bragozzo, il quale, fiutato in aria l’odor di ballo, aveva dichiarato netto a Carlino di non voler far