Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
eclissi. | 131 |
banchetto ufficiale cui il sindaco potrebbe essere costretto d’intervenire. Può avere la dispensa dal Vescovo, può scegliere fra i piatti grassi e i magri, per ultima risorsa può far a meno di mangiare. Ma in una riunione di puro piacere e anche all’aperto! E il tavolino del sindaco si poteva vedere dal vigneto dove la gente lavorava! Non era una semplice violazione del precetto, era una sfida! Sarebbe un altro scandalo il non raccoglierla. Il signor sindaco era un membro malato della Chiesa e il membro malato si tronca senza misericordia. La misericordia giusta è di fare come san Paolo, di consegnare l’uomo e la sua sciarpa sindacale nelle mani di Satana, perchè l’anima si salvi nel giorno del Giudizio. Però, prima di arrivare a tanto bisogna richiamare il peccatore, fargli parlare da qualche persona molto autorevole, e poi se resiste andar da lui, dirgli che si desiderano le sue dimissioni.
“Eh!„ fece Záupa, immaginando di aversi a trovare anche lui fra i futuri portatori dell’ambasciata. “Questa xe dureta. Xe dureta. No ghe par?„.
“Eh, ciò!„ rispose il prete. “Lo so anca mi„.
Il cavaliere osservò ch’erano quasi le quattro, e che a loro conveniva di andarsene senza esser veduti dai consiglieri, i quali forse li pregherebbero