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CAPITOLO VI.


La vecchia signora di marmo.


L’uscio si aperse un poco, pian piano, la fantesca porse il capo nella camera e chiamò Franco che pregava inginocchiato a una seggiola, presso il letto della morta. Franco non udì e fu Luisa che si alzò. Andò ad ascoltar la sommessa richiesta della donna, le rispose qualche cosa e, ritrattasi colei, stette lì ad aspettare. Non comparendo nessuno, spinse l’uscio e disse forte: «venga, venga dentro.» Un singhiozzo violento le rispose. Luisa stese ambedue le mani e il professor Gilardoni gliele afferrò. Stettero così alquanto tempo, immobili, lottando, a labbra serrate, con l’emozione, lui più di lei. Luisa si mosse la prima, ritirò dolcemente una mano e trasse con l’altra il professore nella camera della morte.

La signora Teresa era spirata in salotto, sulla