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zia, da circa un mese, un trattato di commercio con l’ambasciatore d’Inghilterra, che à la gotta ed abita ancora Chantilly. E’ pare che codesti ambasciatori lavorino come dei fabbricatori. I governi ed i popoli sono così esigenti!

— Proprio.

— L’è pur così. Ma con codesto, voi non mi dite mica, signorino, perchè avete rinunziato a quel delizioso mestiere di vescovo, cui, in un accesso di divotamento alle miserie dell’umanità, avevate scelto. Ti ricordi tu quanto mi spaventavi parlando di andarti a fare rosolare un po’ le costole, per atteggiarti a martire! Come ti avrei io bene adorato sur un altare, con un coperchio di casseruola sul capo ed un piumaccio, millantantesi palma, nella mano!

— Vitaliana, tuo marito ti ama? ami tu tuo marito?

— Che razza di questioni stupide mi indirizzi tu là, Adriano... no, signor conte di Alleux? Voi v’immaginate dunque che io andrei a dirvi: Signore, io non amo mio marito!... signore, mio marito è infedele... quando anche ciò fosse?

— Gli è, Vitaliana, perchè tua madre è assente, tu sei sola, ed io sono in questo momento il capo della nostra famiglia — e perciò il tuo sostegno nella sventura. Avresti tu preferito che, in questa circostanza, io mi fossi tenuto in disparte... perchè... infine, io ò creduto che il mio dovere...

— Ma tu vaneggi dunque? Che circostanza? Di che intendi tu parlare? Di qual sostegno sogni tu? Il mio sostegno è mio marito. Se vi è un dovere per qualcuno, qui, gli è per me, che debbo rispettare il nome che porto, e l’uomo che me lo à dato — come egli lo rispetta e come egli lo porta, altamente, con dignità e con onore. Tu parli d’amore. È desso indispensabile alla felicità di una famiglia? Si è mai definito cosa sia l’amare un marito? Io leggo tante cose su codesto, che vi perdo il mio istinto. Io non so se ami o no mio marito. Lo rispetto, e ciò val meglio. Siete voi soddisfatto adesso, signor abate d’Alleux?

— Ora mettiamo — solamente per ipotesi — che tuo marito fosse un uomo indegno...

— Alto là! Io vi vieto, signor conte, di spingere più in là vostra ipotesi, antitesi, parentesi, e tutto ciò che