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— Andiamo al settimo piano, colonnello, siete stanco?

— Andate avanti, vi seguo anche al decimo.

Ed eccoli all’uscio.

Bruto picchia: silenzio! Picchia di nuovo: silenzio! Don Gabriele assale la porta a pugni. Silenzio! Il colonnello batte con la sua gamba di legno. Nessuno!

— Sono uscite, dice Bruto.

S’apre l’uscio del sesto piano. Una donna viene sul pianerottolo e dice:

— Chi cercate, signori?

— Serafina Minutolo, risponde Bruto con voce turbata.

— È scomparsa da tre giorni, ella e sua figlia, risponde la donna.

— Come? sclamò Bruto.

— Sono venuti a cercar la Lena: gente di teatro, capite. Nè ella nè sua madre non stanno più qui. È tutto ciò che posso dirvi.

— Bisogna ricominciare! brontolò don Gabriele. Andiamo, Fuina, alla riscossa.

Il colonnello restò al buio di tutto. Alla sua volta si mise a frugar Napoli in cerca di Giuseppina.