Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
( 22 ) |
d’età potesse portare. Io sarei nullameno inclinato a classificare praticamente la maggior parte de’ nostri Ammoniti di Macla nella varietà decima seconda della seconda specie descrittaci dal primo dei citati litologi nel suo Dictionnaire des fossiles ecc. pag. 159.13 Cornes d’Ammon a stries simples, ou fourchués à dos crenelé et dentelé. Nei frantumi poi di questa marina conchiglia, i quali entrano a formare l’impasto delle tante volte nominate stratificazioni di Macla, mi è riuscito di ravvisarne alcuni come globulati, che frazioni potrebbero considerarsi dell’Ammonite descrittoci dal lodato Bertrand sotto la terza varietà della sua prima specie» Cornes d’Ammon tuberculeuses et lisses à un ou deux rangs de petites tubercules rondes placée sur la superficie de la volute exterieure ecc.»
12. Molti naturalisti, siccome accenna l’encomiato signor Brocchi nel suo Trattato Mineralogico Chimico sulle Miniere di Ferro del Dipartimento del Mella, vogliono che i Corni d’Ammone, avendo esistito in tempi rimotissimi, oggidì non abbiano più gli originali nel mare. A parere di questi filosofi noi