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Lassare il velo o per sole o per ombra
Donna non vi vid’io,
Poi che’n me conosceste il gran desio,
Ch’ogni altra voglia dentr’al cor mi sgombra.
Mentr’io portava i be pensier celati,
C’hanno la mente desiando morta,
Vidivi di pietate ornare il volto:
Ma poi ch’amor di me vi fece accorta;
Fur i biondi capelli allhor velati,
Et l’amoroso sguardo in se raccolto.
Quel, che piu desiava in voi, m’è tolto;
Si mi governa il velo,
Che per mia morte et al caldo et al gelo
De be vostr’occhi il dolce lume adombra.
Se la mia vita da l’aspro tormento
Si puo tanto schermire et da gli affanni,
Ch’i vegga per vertu de gli ultim’anni
Donna de be vostr’occhi il lume spento,
E i cape d’oro fin farsi d’argento,
Et lassar le ghirlande e i verdi panni,
E’l viso scolorir, che ne miei danni
A llamentar mi fa pauroso et lento;
Pur mi dara tanta baldanza amore,
ch’i vi discovriro de miei martiri
Qua sono stati gli anni e i giorni et l’hore:
Et sel tempo è contrario a i be desiri;
Non fia, ch’almen non giunga al mio dolore
Alcun soccorso di tardi sospiri.