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in quella vece, cangiando vezzo, quanto più t’accostavi al tuo termine, e tanto viemaggiormente ti mostravi sollecito de’ beni di questa terra. E adesso, sitibondo d’oro qual sei, la morte che forse ti sta dappresso, e certo non può essere lontana, avverrà che mezzo spento ti colga nell’atto di startene tutto intento a rivedere il libro delle ragioni; dappoichè ciò che cotidianamente si accresce, è forza che nel giorno estremo, allargandosi all'infinito, tocchi il vietato confine.

P. — E merito biasimo, se provvedendo alla povertà che potrebbe sorvenirmi alle spalle, di ciò mi fornisco che conforti la tarda età?

A. - Ridicole cure! Insana provvidenza è veramente la tua, di pensare affannosamente ad un tempo, cui forse mai non ti sarà dato toccare, o dove non avrai ad indugiarti che poco! E frattanto poni in dimenticanza quel termine che noi tutti aspetta, e donde non sarà mai tornato. Ma un vostro sciagurato costume è codesto d’immergervi a gola nelle cose che passano, mentre ponete in non cale le eterne; ed in ciò stesso che affermi, riguardare tu alle ricchezze siccome ad uno schermo pei bisogni della vecchiaia, scioccamente ragioni, nè ti difende Virgilio là dove dice: