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205 chiama forse a meditare alcun poco? E per non uscir da'tuoi versi; » Non v’ha fiume sì rapido in suo corso » Che della vita umana il volo adegui ». 40 ■ Nè tì seduca la lunghezza dei giorni, o. Poperosa distinzione dell*età. Per qnapto si protragga la vita,,fa tuo conto ch’ella non oltrepassi la durata d’ un sole giorno , e non sempre intero. Perciò quella similitudine di Aristotile, che tanto ti piace quando t’avvenga di leggerla e d* ascoltarla, aon ti cada mai dalla mente; la quale Cicerone nelle Tu- sculane riferisce con tanto fiorite parole, da renderne viemaggiormente persuasa la verità. E perchè queste non mi soccorrono alla memoria, ecco a un bel’circa Quello ch'ei dice: » Scrive Aristotile, che, presso il fiume Ipani, il quale dalla parte dell'Europa mette foce nel mare, nascono certe bestiuole, le quali non hanno se non la vita d’ira giorno. Quella tra esse che manca al sorgere del sole, si dice che muoia giovane; l’altra che sotto al mezzogiorno, alquanto attempata; e vecchia l’ultima che finisce al tramesto, tanto pii! se ciò aedada al tempo de! solstizio » ; Cosi egli: e questo detto, * per mio giudizio, è bellissimo; a tal che della bocca de’filosofi pass<J> in quella del volgo. Ed a^rai inteso tu stesso da uomini rozzi ed ignoranti, che