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204 rezza che il pilota della troiana flotta ; se vero è che solchi un mare non meno pericoloso. » Ed egli a mezzanotte attento spia » Volger le stelle ad occidente il corso d* Le quali col piegare che fanno al loro occaso, non ti dicono forse che tu pure sei volto allo stesso cammino, e che non v* ha speranza alcuna di sussistenza, se non in lui che immoto , discoBO&ce queste terrene vicende? Riguarda altresì a quelli che, non iia molto fanciulli, furono da te veduti a- scendere su per l'arco della vita; ed essi ti ricorderanno che tu dall’altra parte dismonti, e con tanto maggiore celerità, quanto, secondo le leggi di natura, è pii veloce la caduta d’un corpo* grave. Se ti. scontri in un antico edificio, dà un pensiero a coloro che P ebbero fabbricato: dove andarono essi ? ed ove un qualcheduno se ne costruisca di nuovo,' rifletti al come presto morrà colui che lo innalza. Quante volte quelli che piantarono un arbore e Virrigarono, non vissero tanto da coglierne il frutto! A che eziandio accenna quel passo delle Georgiche t A » E tarda giunse anche ai nepoti Ponabra ». Il veloce trascorrere de’ fiumi, non ti ri-