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i$9 swiche in questo cicli’ imperatore Cesare Augusto, il quale in ciò solo non esaudì le di- iwande di Virgilio. * Che pii? poco mancò che r Africa, oltre gli ardori dell’imminente sole a cui eternamente soggiace, e le fiamme romane che quant’era grande la devastarono, non perisse nell* incendio a cui io stesso voleva condannarla. Ma ora basti di lei; che questa «ai è sempre acerba rimembranza« - - '

  • A. — Il tuo discorso cresce autorità al-

m ^ • la sentenza* che ho profferito più sopra; e se «consente alcuna dilazione al termine della condanna, non giunge però a cassare le ragioni, onde si afforza. E vi può essere maggiore stoltezza dell'angosciarsi tanto per cosa d’incertissima riuscita? Senonchè la speranza di condurre a compimento quest'opera, ti cresce animo a procedere più oltre; e perchè non potrei tortene giù si di leggieri, mi proverò a mostrarti quanto ella mal risponda al molto che ti costa. Fingi adunque che ti abbondi e tempo ed ozio e tranquillità ; che ogni torpidezza d’ingegno svar cessi il languore della persona, e sia ri so qualsivoglia ostacolo di fortuna , la quale spesso attraversandosi rompe a mezzo le più belle imprese; in una parola, fa conto che, ,il tutto insieme sortisca tale un effetto, da sorpassare ogni tuo desiderio— Ora, e st