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mere la difesa della religione, e di tutta spiegarne la sovrumana eccellenza; e pone in bellissima luce i benefizii, ond'ella rese felici i mortali, e deplora la miseria di chi vive lontano dal materno suo grembo; e spesso con affettuose preghiere si volge all'autore e conservatore di lei, perchè a tutti quanti sono insigniti del santo suo nome conferisca grazia e salute, E così parla e prega particolarmente nei molti libri di lettere che tuttora di lui si conservano; nei quali, scrivendo ad intimissimi amici, niun dirà ch’egli intendesse a mostrarsi altro da ciò che l'interior sentimento gli dettava da dentro. E fino nel Canzoniere, che dall'argomento che tratta sembra cosa tutta profana, a chi ben guardi, appariscono manifeste traccie della bontà di que’ principii dietro cui conformò la sua vita. Perchè fu egli, se non il primo, certo il principalissimo tra i poeti del risorgimento, che bandite le follie del pagano parnaso, purificasse ed annobilisse la più universale delle umane passioni; e quel continuo ricorrere al cielo, e il pentirsi della sua umana fralezza, ed il riporre ogni sua gioia vera in un migliore avvenire, collocato oltre i termini della presente esistenza, sono pensieri ed affetti che non potevano uscire, se non da un’ anima educata e nutrita alla purezza dei sen-