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ripeto, mamma, che quell’uomo, che tu hai veduto uscire di qui, mi s’impone per la forza delle circostanze.
— E tu imponiti a lui con altri mezzi, che non ti possano nuocere; deve essere avido e bisognoso; un uomo ricco ha sempre modo di obbligare uno che non è, e che vuol esserlo. Ora andiamo nella sala da pranzo, perchè la colazione deve esser pronta, — disse la duchessa, — ma non far parola a Camilla di tutto questo tramestio, che ella non può capire, e di cui il suo animo timoroso potrebbe sbigottirsi.
— Camilla è un grande ostacolo, mamma; ella non capisce la vita sotto nessun aspetto.
— Beati i poveri di spirito! Lasciala battere la sua via, — disse la duchessa prendendo il braccio del figlio e guidandolo fuori del suo quartiere.
La principessa, immersa nella lettura di un giornale illustrato, Le figlie di Maria, era ritta dinanzi a una delle finestre della sala, o quando vide entrare il marito e la suocera andò loro incontro, e dopo aver baciato a questa la mano, presentò la fronte al bacio del marito che gliela sfiorò leggermente, e appena sedutosi a tavola continuò con la madre l’interrotta conversazione, non curandosi