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io spenderò tutte le forze mie e se vi riuscirò sarò più altero di aver legato a quest’opera il mio nome, di quello che non sia della gloria passata dei miei antenati.„

Grida di viva approvazione partirono dalla folla; il sor Domenico aveva le lagrime agli occhi e cercava la mano del principe per istringerla. Fabio Rosati gli s’era accostato e pareva che chiedesse i suoi ordini, quando Caruso lentamente si alzò e volgendo intorno uno sguardo dubbioso di sopra alle lenti, chinò la testa in atto di saluto incontrando gli occhi di don Pio, e quando la folla, per ordine dei soliti capi, fu ricondotta al silenzio, egli prese a dire:

“Il principe della Marsiliana ha con brevi parole svolto tutto un programma di cui l’idea fondamentale consiste nel trasportare nel Trastevere un centro di attività e di lavoro.

“Questa idea non è una idea nuova, sorta nel momento delle elezioni, suggerita dal bisogno di procacciarsi dei voti, no, quest’idea è stata lungamente studiata ed elaborata dal nostro candidato.„

Il principe meravigliato da quelle parole, e credendo di sognare, non osava alzar gli occhi per non incontrare quelli dell’oratore nè