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li ha rimproverati del loro poco zelo? Ora La Stampa diverrà il primo giornale d’Italia, e l’avvenire è nelle nostre mani.
L’onorevole Carrani parlava con impeto, aveva le movenze pronte e il corpo singolarmente agile e smilzo. Negli occhi gli brillava l’intelligenza e sulla bocca aveva sempre un sorriso sardonico e iroso. Ora l’idea di aver procurato una pena al presidente del Consiglio, che odiava perchè lo aveva voluto escluso dal rimpasto ministeriale, qualificandolo come elemento di disordine, lo consolava di molte amarezze ingoiate con rabbia, e la speranza di combatterlo con piena libertà nel giornale di cui era l’anima, la speranza di abbatterlo un giorno e di esser presidente in sua vece, lo ubriacava quasi.
— L’onorevole Carrani, — disse il principe presentando l’uomo politico alla madre e alla signora Caruso, che erano rimaste a parlare insieme.
— Spero che ella pure vorrà pranzare con noi; stasera è un pranzo giornalistico e tutti quelli che hanno contribuito all’elezione di Pio debbono bevere lo champagne: via, signore, andiamo a metterci a tavola.
La duchessa Urbani infilò il braccio in quello dell’onorevole Carrani, mentre don Pio