egli volea verso la citta da gli alicorni danneggiate cavalcare. onde sendo nel detto termine ogn'uno preparato, egli colla Reina insieme, et la corte tutta si posero in camino, et la molestia del viaggio cò dolci, et dilettevol rogionamenti passando, nelle parti, dove gli alicorni erano, non guari di tempo stettero ad arrivare et quivi, poscia, che in una di quelle citta lo spatio di due giorni per ristorarsi delle fatiche del viaggio, hebbero preso riposo, diede il Re ordine à tutte le sue genti, che nella vicina campagna havessero ad essere tesi i padiglioni; percioche non piu nella citta, mà fuori per iscacciare gli alicorni di quelle parti s’havea à dimorare. il che sendo subitamente da ciascheduno mandato ad essecutione, tutti alla campagna s'alloggiarono; et secondo ’l commandamento del Re in diverse parti cavalcando, gran numero d’alicorni colle saette uccidevano. hor avenne uno giorno, che ritrovandosi egli colla Reina alla campagna uno maschio, et una femina di cotai animali insieme videro, et percioche il Re giovane astutissimo era, giudicò all'hora di doversi dal debito, che colla moglie havea di scolpirla nelle monete, liberare; et ad essa rivolto, Madama, disse, io so, che per lo pegno, che con voi, quando le saette nel bacino tirassimo perdei di scolpirvi nelle monete sono debitore: mà perciò che et per la infermita, che all'hora mi sopravenne, et per la subita partita nostra in queste parti, non ho potuto il debito mio sin' al presente pagare, io vi pro-