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le, de gl'obtrettatori, et maldicenti assai si ritruovano, iquali non sapendo de lor'ingegno al mondo frutto alcuno dimostrare, à fine che si creda, che anco eglino possano giudicare, il più delle fiate l'altrui fatiche biasimando, credonsi d'aggrandire; à ciò conosco io essermi necessario di ritrovare alcun riparo, assicurandomi in alcuna maniera dalle lor lingue il mio libricciuolo. ilche agevolmente m'aveggio dovermi venir fatto, dedicandolo, et presentandolo alla clarissima Signoria vostra, fautrice perpetua di tutti i virtuosi. il cui nome sendo per le rare conditioni, che in lei sono, tanto celebre et illustre, mi rendo certo, che dalla lor maldicenza quelli sia per grandemente ispaventare: oltre che io anco un'altro beneficio ne verrò à consegui-