Pagina:Peregrinaggio di tre giovani figliuoli del re di Serendippo.djvu/145

lui, ove cosi à voi piaccia, faremo incontanente à noi venire, ilquale, poscia che gl'harremo il bisogno, et volontà vostra raccontata, sono certo, che colla gratia di Dio ci darà alcun'utile, et buon consiglio. laqual opinione havendo la dolorosa Giulla approvata, il confessore subitamente mandarono à chiamare, à cui havendo il tutto narrato, et pregatolo che in tanta sciagura alcun consiglio volesse lor dare, alla lagrimosa fanciulla rivolto, Figliuola, dissele, noi per alcun strano accidente, che ci avenga, non debbiamo mai disperarsi: anzi ricorrendo à Christo habbiamo supplichevolmente à pregarlo, che ci voglia porgere alcuno aiuto: percioche ei mai non abbandona, chiunque in lui si confida. primieramente dunque voi, et io insieme col mezzo dell'orationi, et de' digiuni tentaremo di placare l'ira del signor Dio, et pregarenlo, che, havendo à peccati nostri riguardo, in tanta necessità ci voglia alcun soccorso dare: poscia, ove avenga, che tu Giulla dinanzi al Re condotta sia, dopo fattagli la debita riverenza. Sire, gli dirai, percioche veramente conosco, havendo voi statuito, ch'io vostra sposa sia, il grande, et perfetto amore, che mi portate, supplicemente pregovi, che la prima gratia, ch'io sono per chiedervi, non mi habbiate à negare, ch'è questa, che, prima che voi le sponsalitie mie facciate celebrare, quaranta giorni mi vogliate concedere, nel cui spacio in alcuna camera del palagio vostro custodita, io possa à cer-