Pagina:Peregrinaggio di tre giovani figliuoli del re di Serendippo.djvu/137

precettore in non molto spatio di tempo di gran lunga hebbero avanzato. mà essendo hoggi mai la fanciulla all'età di dodici anni pervenuta, et havendo quanto à quell’età s’acconveniva della virtu apparate, il padre levatala dalla scola, dalla madre in casa sua la facea custodire. di che Feristeno doloroso quanto mai alcun' altro fusse, vedendosi da colei, che tanto amava, essere diviso, di passione si sentia morire, nellaquale sendo per lo spacio di uno anno continuaro, et ogni giorno sentendosi maggiormente dell'amore di lei trafitto, di farle ciò in alcuna maniera intendere si dispose. onde havendo uno mazzuolo di rose, et altri fiori con tal'artificio composto, che la faccia di lei in quello viva si scorgea, per un suo servo secretamente glielo mandò. ricevuto dunque Giulla dal suo Feristeno, ilqual'ella sopra ogni altra cosa amava, uno cosi raro, et nobil dono, piu fiate bacciatolo, nel suo giardino subitamente corse, dove raccolti molti fiori, et in un mazzuolo il vivo suo ritratto di Feristeno havendo figurato, per l'istesso servo glie lo mando; ilquale quantunque Feristeno havesse con grande allegrezza veduto; nondimeno per lo grande amore, che le portava, non guari dopo, una grave infermita ne gli sopravenne. di che sendosi il padre aveduto il soverchio amore, che il figliuolo à Giulla portava, essere cagione, senza alcuno indugio al padre di lei, laquale per l'istesso accidente ne' medesimi termini si ritrovava, se n'andò.